UN ZOGO DA PUTEI!

Commedia in tre atti di VIVIANA LARCATI
Regia di Viviana Larcati

Personaggi e interpreti
ALDA, moglie di Alvise Carla Borile
ALVISE Franco Fortin
UBALDO, fratello di Alvise Stefano Baccini
TECLA, sua moglie Marina Bertoncin
CLEMENTE, amante di Alda Stefano Dal Moro
TIBERIO GAMBA, ragioniere Alberto Baratella
CRISTOFORO, falegname Daniel Bertazzo
ESTER, sua sorella Franca Mingardo
LAURA, conoscente di Alda Sandra Saggiorato


Direzione artistica di Stefano Baccini
Assistenti di scena: Nicoletta Longhin, Placida Toniolo Quaglio
Servizi tecnici: Franco Riatti, Claudio Seno, Giovanni Viola, Paolo Belluco

Una coppia sposata da tanti anni – senza figli - conduce una vita matrimoniale ormai logorata dall'abitudine, priva di intimità affettiva.

Il marito Alvise, concentrato solo sul suo lavoro di agente assicurativo, vede ormai la moglie Alda solo come una presenza scontata con la quale condivide una quotidianità opaca.

Lei, spenta la gioia dell’amore, si ritrova delusa e amareggiata, ma il suo sguardo triste colpisce nel cuore un uomo sensibile - Clemente - che inaspettatamente si innamora di lei. Galeotto fu il pane che lui le consegna ogni giorno.

L'amore diventa così coinvolgente per entrambi che lei con sincerità lo confessa al marito con l'intenzione di lasciarlo.

Alvise ne rimane così scioccato che, travolto da una rabbia impotente, cade dalle scale procurandosi un trauma alla testa. Un trauma che gli fa perdere la memoria.

Al risveglio in ospedale riconosce la moglie come "mamma", convinto di essere lui un bambino di nove anni: un bimbo che ora vuole solo giocare, giocare con tutti, anche con il preoccupato fratello Ubaldo, che con la moglie Tecla viene a visitarlo.

Questi incontri si rivelano molto comici, come sempre quando si tratta di scambi di identità con annessi fraintendimenti.

E poi - ai matti - bisogna sempre dare ragione.

Quando si scrive un copione per una formazione storica come la Compagnia Teatro Veneto “Città di Este”, che ha rappresentato tanti testi importanti in lunghi anni d’attività, e viene accolto con favore, non si può che esserne gratificati.

Pensando a questi attori che conosco e con cui ho lavorato, ho costruito dei personaggi che potessero esaltare le loro corde espressive, il temperamento e i talenti che ognuno di loro possiede. Ma ho pensato anche ad uno spazio di improvvisazione che merita chi ha tanta esperienza alle spalle.

Pensando a questi attori che conosco e con cui ho lavorato, ho costruito dei personaggi che potessero esaltare le loro corde espressive, il temperamento e i talenti che ognuno di loro possiede. Ma ho pensato anche ad uno spazio di improvvisazione che merita chi ha tanta esperienza alle spalle.

Ed ora scopriamo le regole di questo "nuovo" ZOGO DA PUTEI!

Viviana Larcati